Il Makita HR4001C serve alla trapanatura con martellamento di mattoni, cemento e pietra, come pure al lavoro di scalpellatura. Grazie alla sua versatilità permette di effettuare moltissimi lavori nelle ristrutturazioni e nelle nuove costruzioni con un solo attrezzo: demolire una parete, scrostare un muro, levare delle piastrelle, fare delle scanalature. Oppure fare dei fori passanti per i tubi, carotare le pareti in mattone per posizionare dei tubi. Insomma con un martello demolitore perforatore posso veramente fare di tutto. Ha un interruttore a grilletto e uno scorrevole e varie modalità di lavoro: a seconda del lavoro da eseguire va cambiata la modalità. Nella modalità demolizione il grilletto non funziona, per evitare rischi, e funziona soltanto l’interruttore scorrevole, preposto solo al martellamento( demolizione) per un uso di lunga durata.
Scheda tecnica
Potenza | 1100 Watt |
Impatto | 6,8 joule |
Peso | 6,3 KG |
Colpi al minuto | 1350-2750m |
Vibrazioni | 10 m/s2 |
Velocità a vuoto | 235/480 giri/m |
Caratteristiche
Attacco SDS max |
Impugnatura ergonomica |
Regolazione scalpello 12 posizioni |
Velocità costante sotto sforzo |
Indicatore usura spazzole |
Doppio interruttore: a slitta e grilletto |
Frizione di sicurezza |
Nell’uso del Makita HR4001C , tenere l’utensile con entrambe le mani e applicare una leggera pressione, altrimenti potrebbe rimbalzare senza controllo. Premendo molto forte l’utensile non aumenta l’efficienza di lavoro. Se vogliamo ripulirlo da materiale di risulta della demolizione basterà farlo girare a vuoto per più volte e i residui fuoriusciranno. Bisogna fare molta attenzione al momento in cui la punta fuoriesce dal materiale demolito, specie se cemento armato: la punta toccando sulle barre di ferro potrebbe avere movimenti incontrollabili; perciò lavorare sempre in posizione di equilibrio stabile.
Il Makita HR4001C non ha bisogno di lubrificazione oraria o giornaliera perché dotato di un sistema di lubrificazione a grasso compresso, per cui questa operazione è necessaria solo al cambio delle spazzole.
Makita HR4001C: SICUREZZA
RISCHI
– Vibrazioni e scuotimenti;
– Rumore;
– Contusioni, lesioni, schiacciamenti
– Irritazioni cutanee causate dai materiali e dalle polveri prodotte da questi
– Inalazione di gas tossici, polveri, vapori
– Elettrocuzione dovuta a : manomissione degli obbligatori dispositivi di sicurezza; utilizzo utensili non a norma e/o mancanti di adeguate protezioni di terra.
PREVENZIONE
- Verifica che l’interruttore di comando sia perfettamente funzionante;
- Verifica che l’impugnatura dell’utensile correttamente posizionata e serrata;
- Verifica che le aperture di raffreddamento sulla carcassa motore siano pulite e libere;
- Verifica che il carter di protezione del motore sia correttamente posizionato e serrato;
- Controlla l’efficienza di tutti i dispositivi atti a ridurre il rumore e le vibrazioni prodotte dagli utensili;
- Verifica che l’utensile sia provvisto di dispositivo che impedisca il riavviamento automatico della macchina al ristabilirsi della fonte di alimentazione dopo una interruzione;
- Verifica che l’utensile lavorante (punta, scalpello, valigetta) che vai a montare sia appropriato all’uso che ne devi fare e sia sempre in condizioni di piena efficienza e ben fissato all’utensile;
- Verifica che le tubazioni siano perfettamente funzionanti;
- Verifica che gli attacchi dei tubi flessibili al serbatoio d’aria compressa e alla rete di distribuzione, e i giunti intermedi di collegamento siano perfettamente integri;
POTEZIONI
- Indossa indumenti aderenti al corpo, evitando assolutamente abiti con parti svolazzanti o sciolte come la sciarpa, i cinturini slacciati o bracciali; e ricorda che le maniche vanno tenute allacciate ben strettamente al polso.
- Utilizza idonei otoprotettori, cuffia o tappi auricolari, occhiali di protezione, guanti e scarpe antinfortunistiche. Quando lavori in zone in cui ci sia pericolo di caduta di materiale dall’alto,
- utilizza il casco di protezione
L’uso idoneo dell’attrezzo garantirà la vostra sicurezza e l’efficienza dello strumento: non lasciamo che la semplicità di utilizzo o la familiarità che abbiamo acquistato con l’uso lascino spazio all’imprudenza.